Come drenare i liquidi in eccesso
L'acqua è fondamentale per aiutare il corpo a funzionare correttamente ed è in gran parte responsabile della dissoluzione dei nutrienti e dell'eliminazione dei rifiuti, quando non si riesce ad eliminare l'acqua in eccesso si parla di ritenzione idrica. La ritenzione idrica è spesso temporanea ed è facilmente curabile, tuttavia a volte può essere il segnale di un problema di salute, se dura più di una settimana è meglio consultare il proprio medico per determinare la causa e correre ai ripari. Se si parla di una condizione non patologica, in che modo è possibile intervenire? Come drenare i liquidi in eccesso? Sarà utile fare un po’ di chiarezza.
Segni di ritenzione idrica
Come si riconosce la ritenzione idrica? In genere la prima cosa che si nota è il gonfiore delle estremità (caviglie gonfie), l’altra chiara indicazione è la difficoltà a perdere peso nonostante l’impegno nella dieta. Si può fare una prova da soli premendo delicatamente il pollice sul piede, sulla caviglia o sul polpaccio con una pressione lenta e costante, se si tratta di ritenzione idrica appare una rientranza sulla pelle che sparisce solo dopo qualche secondo.
Le persone in sovrappeso tendono a trattenere più acqua perché consumano più calorie e di conseguenza, tendono a consumare quantità maggiori di sodio che contribuisce notevolmente alla ritenzione idrica.
Tipi di ritenzione idrica
Esistono due tipi di ritenzione dei liquidi:
- il primo è l'edema generalizzato caratterizzato da gonfiori su tutto il corpo,
- il secondo tipo è l'edema localizzato che colpisce particolari parti del corpo. Questa condizione è più comune alle gambe e ai piedi e può anche interessare le aree del viso, delle mani e delle braccia.
Un tipo specifico di edema localizzato chiamato linfedema è dove i liquidi si accumulano in una gamba o in un braccio a causa di un'ostruzione nel sistema linfatico (il secondo sistema circolatorio del corpo).
Cause di ritenzione idrica
Le più comuni cause di ritenzione idrica sono:
- Stare in piedi per lunghi periodi fa sì che i liquidi si accumulino nelle gambe aumentando così la ritenzione idrica;
- anche il clima caldo può portare all’accumulo di liquidi;
- alcuni farmaci, in particolare quelli per l’ipertensione e i farmaci steroidei;
- stesso discorso se c’è un cattivo funzionamento del fegato o del cuore o dei reni, quando un'area del corpo non funziona correttamente il corpo tende a trattenere il fluido in quella zona;
- attenzione alla dieta, alcune persone reagiscono male a certi alimenti che di fatto tendono ad aumentare la ritenzione idrica;
- evitare la dieta dimagrante rapida e fai da te, poiché sia le proteine che i carboidrati trattengono l'acqua nelle loro cellule, una perdita di questi nutrienti si traduce in una perdita di acqua, le persone che perdono peso rapidamente spesso lo riguadagnano entro poche settimane perché il corpo si sta reidratando.
Esiste, infine, un rischio maggiore di ritenzione di liquidi per le donne a causa della variazione dei livelli ormonali, l'edema menopausale e premestruale è causato dall'effetto degli ormoni sull'equilibrio dei liquidi.
Ridurre la ritenzione idrica
Un modo per ridurre la ritenzione idrica è aumentare l’assunzione di potassio mangiando cibi sani come frutta e verdura, questi alimenti contengono sostanze nutritive che aiutano a prevenire la fuoriuscita di liquidi dai vasi sanguigni negli spazi dei tessuti. Insieme ai cibi ricchi di potassio, si possono assumere integratori di potassio e di vitamina B6.
Ecco alcuni suggerimenti per ridurre la ritenzione idrica:
https://www.mayoclinic.org/healthy-lifestyle/weight-loss/expert-answers/water-retention/faq-20058063
- Diminuire l'assunzione di sodio
- Evitare gli alimenti trasformati
- Bere 8-12 bicchieri di liquidi (acqua, succhi di frutta, latte), ottima l’acqua e limone
- Consumare più agrumi e verdure a foglia verde
- Evitare l’eccesso di carne, alternarla con le sarde o il tonno.
- Includere carboidrati integrali nella dieta quotidiana come pasta e patate.
- Mangiare piccoli pasti a intervalli regolari.
- Bere succo di mirtillo rosso, un diuretico naturale.
- Consumare alimenti ad alto contenuto di vitamina C che hanno proprietà diuretiche naturali.
- Evitare il cibo spazzatura, ridurre le pizze, le zuppe in scatola e i cereali o qualsiasi cibo che potrebbe contenere ingredienti salati.
- Fare movimento, andare in bicicletta, camminare
Diuretici naturali
Alcune sostanze naturali hanno anche un effetto diuretico e sono contenute nelle formulazioni dei migliori integratori diuretici in farmacia. Eccone alcuni:
- l'aggiunta di succo di limone all'acqua provoca una minzione più frequente e riduce la quantità di ritenzione idrica;
- il succo di mirtillo rosso è un altro diuretico naturale: si può sostituire un bicchiere di succo di mirtillo rosso con un bicchiere d'acqua al giorno per ridurre la ritenzione idrica.
- la maggior parte degli alimenti ad alto contenuto di vitamina C ha anche proprietà diuretiche naturali;
- la caffeina è anche nota per ridurre la ritenzione idrica, ma attenzione: troppa caffeina può avere l'effetto opposto con conseguente disidratazione;
- ananas: grazie alla bromelina;
- tè verde svolge un'azione diuretica molto forte.
Consultare sempre il proprio medico
Consultare sempre il proprio medico prima di apportare modifiche alla dieta o ai farmaci che si assumono poiché la ritenzione idrica potrebbe anche essere un sintomo di condizioni di salute più serie.