Benefici della lattoferrina
Fino a qualche tempo fa le persone non avevano mai sentito parlare della lattoferrina, assurta agli onori della cronaca in Italia dopo che uno studio condotto dall'Università di Tor Vergata ha suggerito la sua efficacia come coadiuvante per le terapie contro le forme gravi di infezione da COVID-19. Eppure la lattoferrina è ben nota in ambito medico grazie alle sue proprietà effetti antivirali, immunomodulatori e antinfiammatori ad ampio spettro. Proviamo ad elencare i principali benefici della lattoferrina.
Cos'è la lattoferrina
La lattoferrina (Lf) è una glicoproteina naturale, pleiotropica e non tossica presente nel latte vaccino e nel latte umano. Il colostro, il primo latte prodotto dopo la nascita di un bambino, contiene una concentrazione di lattoferrina di circa sette volte superiore di quella che si trova nel latte che viene prodotto successivamente.
Come agisce la lattoferrina
La lattoferrina aiuta a regolare il modo in cui il ferro viene assorbito dall'intestino. Sembra anche proteggere dalle infezioni da batteri, virus e funghi e rallentare la crescita dei batteri, privandoli di sostanze nutritive. Si ritiene che la lattoferrina contenuta nel latte materno aiuti a proteggere dalle infezioni i bambini allattati al seno e che sia coinvolta anche nella produzione delle cellule del sangue e nel modo in cui il corpo combatte le infezioni.
Lattoferrina e COVID-19
Studi recenti sembrano suggerire che la lattoferrina svolga un'efficace un'attività antivirale contro il nuovo Coronavirus: gli effetti immunomodulatori e antinfiammatori della lattoferrina possono renderla potenzialmente un ottimo coadiuvante nel trattamento del COVID.
7 benefici della lattoferrina
Diversi studi hanno indagato sui possibili effetti benefici della lattoferrina ma non ci sono ancora prove inconfutabili al riguardo e la questione andrà indagata ancora a fondo. Tuttavia possiamo elencare di seguito 7 benefici della lattoferrina:
- Bassi livelli di ferro nelle donne in gravidanza: alcune ricerche mostrano che l'assunzione di lattoferrina in gravidanza potrebbe essere efficace quanto gli integratori di ferro.
- Diarrea nelle persone che assumono antibiotici: le prime ricerche suggeriscono che l'assunzione di lattoferrina aiuti a prevenire la diarrea da antibiotici nelle persone anziane;
- Bassi livelli di globuli rossi (anemia) causati dal trattamento farmacologico del cancro: le prime ricerche su pazienti oncologici hanno suggerito che l'assunzione di lattoferrina potrebbe essere utile in caso di anemia, alla stessa stregua degli integratori di ferro;
- Helicobacter pylori: non è chiaro se l'assunzione di lattoferrina bovina sia efficace come coiadiuvante dei trattamenti standard per l'H. Pylori.
- Infiammazione del fegato causata dal virus dell'epatite C: le prime ricerche mostrano che l'assunzione di lattoferrina bovina potrebbe migliorare i livelli ematici nelle persone con epatite C.
- Enterocolite necrotizzante: si tratta di una grave malattia intestinale nei neonati prematuri e ricerche preliminari mostrano che somministrare lattoferrina a neonati prematuri mentre sono in ospedale aiuta a prevenire lo sviluppo di enterocolite necrotizzante (NEC).
- Psoriasi: secondo alcuni studi l'assunzione di lattoferrina per via orale e l'applicazione sulla pelle potrebbe ridurre sintomi come arrossamento e desquamazione.
Integratori di lattoferrina
In farmacia sono disponibili diversi tipi di integratori di lattoferrina che garantiscono un apporto difficilmente raggiungibile con l'assunzione del solo latte vaccino (circa 200 mg die). Spesso la lattoferrina si trova in integratori (in gocce, compresse o fermenti lattici) che contengono anche altri principi attivi utili a rafforzare le difese naturali dell’organismo.
Un integratore di lattoferrina può essere efficace in caso di:
- infezioni batteriche o virali;
- carenza di ferro (anemia);
- disturbi gastrointestinali;
- necessità di rafforzare le naturali difese immunitarie.